Successione ed eredità quali sono i debiti che non vengono trasferiti agli eredi

Successione ed eredità quali sono i debiti che non vengono trasferiti agli eredi
Accettando un’eredità, ci si potrebbe ritrovare nella circostanza di accettare anche i debiti del defunto. Fortunatamente, non tutti i debiti sono trasferibili. In questo articolo, esploreremo quali tipi di debiti non vengono trasmessi agli eredi e quali invece sì.

L’Accettazione dell’Eredità: Vantaggi e Svantaggi

Accettare un’eredità significa acquisire il patrimonio del defunto, ma anche assumere i relativi debiti e oneri. Tuttavia, alcuni debiti si estinguono con la morte del debitore e non vengono trasferiti agli eredi. Scopriamo quali sono.

Debiti Non Trasmissibili agli Eredi

  1. Debiti Prescritti: Un debito si prescrive dopo 10 anni (o in alcuni casi 5 anni). Una volta prescritto, non è più esigibile né dal debitore originale né dagli eredi.
  2. Sanzioni Amministrative: Queste sono strettamente personali e non vengono trasferite agli eredi. Al momento dell’accettazione dell’eredità, tali debiti decadono automaticamente.
  3. Sanzioni Tributarie: Le sanzioni fiscali, sia erariali che locali, non sono trasferibili agli eredi. Gli eredi devono contestare le notifiche ricevute e chiedere la rettifica per escludere tali sanzioni.
  4. Multe Stradali: Essendo illeciti amministrativi, non si trasmettono agli eredi. Tuttavia, gli eredi devono contestare le cartelle esattoriali per eliminare il debito non dovuto.
  5. Assegno di Mantenimento: L’obbligo dell’assegno di mantenimento cessa con la morte del debitore. In casi di grave necessità, un giudice può obbligare gli eredi a corrispondere un assegno periodico.
  6. Sanzioni Penali: Le sanzioni penali sono personali e non trasferibili. Tuttavia, gli eredi devono adempiere agli obblighi come la demolizione di costruzioni abusive.
  7. Debiti di Gioco e Scommesse: Questi debiti, essendo obbligazioni naturali, non vengono trasmessi agli eredi e si estinguono con la morte del debitore.
  8. Contratti Personali: Obblighi derivanti da contratti strettamente personali si estinguono con la morte del debitore. Ad esempio, la commissione di un quadro o
    la realizzazione di un abito su misura non passa agli eredi.

Debiti Trasmissibili agli Eredi

Quando si accetta un’eredità, può anche accadere che si diventi responsabili anche dei debiti del defunto. Ecco alcuni esempi di debiti trasmissibili:

  1. Mutuo non estinto
  2. Assicurazione auto
  3. Utenze domestiche (luce, gas)
  4. Spese condominiali
  5. Bollo auto
  6. Canone Rai
  7. Tassa rifiuti
  8. Imposta municipale unica

Gli enti di competenza invieranno le cartelle esattoriali agli eredi. È importante verificare che queste non contengano sanzioni non dovute, poiché tali sanzioni non sono trasmissibili.

Successione ed eredità: come Gestire i Debiti Ereditati

Accettare un’eredità comporta la responsabilità di assumere i debiti del defunto, ma non tutti i debiti sono trasmissibili. Conoscere quali debiti si estinguono con la morte del debitore e quali invece passano agli eredi è fondamentale per prendere decisioni informate e proteggere il proprio patrimonio.
Si può optare ad esempio per l’accettazione con beneficio d’inventario, rispondendo dei debiti solo entro i limiti del valore del patrimonio ereditato. L’accettazione con beneficio d’inventario consente di proteggere il proprio patrimonio personale, limitando la responsabilità ai soli beni ereditati.

Lo Studio Legale Colombetti tratta con competenza tutto gli adempimenti amministrativi relativi all’apertura della successione, alla redazione o all’esame di un testamento o alla
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